Con grande piacere carico il video realizzato dai Circoli Dossetti di Milano in occasione della conferenza, di cui sono stato relatore, sul tema "Una Europa instabile può affrontare le sfida della solidarietà"? Ancora una volta, un sentito ringraziamento ai Circoli Dossetti di Millano.

01Jul

"Rilanciare l'economia non significa tornare alla situazione precedente la crisi, bensì compiere un balzo in avanti". Così recita il comunicato stampa del 27 maggio 2020, con cui la Commissione Europea ha presentato la propria proposta di "Recovery Fund". Possiamo sperare che questo "balzo in avanti" ci porterà un'Europa diversa, migliore, un'Europa basata sulla solidarietà tra i popoli?

Relazione svolta durante la conferenza dal tema "Una Europa instabile può affrontare la sfida della solidarietà?". La conferenza ha avuto ad oggetto la trattazione di tematiche quali l'Euro e l'Unione Economica e Monetaria (UEM), il Fondo Salva Stati, il quantitative easing, nonché i nuovi strumenti "messi in campo" per fronteggiare la crisi causata dalla diffusione del Covid 19 (in particolare, Recovery Fund).

Lettera che i Commissari Gentiloni e Dombrovskis hanno inviato all'Eurogruppo. La lettera conferma che sarà possibile richiedere assistenza al #MES senza subire la "stretta condizionalità". L'unica condizionalità consisterà nell'impegno di utilizzare i fondi per spese sanitarie. Il testo conferma che non verrà sottoscritto un piano di aggiustamento macroeconomico.

L’Unione Europea è oggi alla resa dei conti con la storia. Quale direzione si deciderà di intraprendere per attraversare la crisi ed uscirne fuori? Ripercorrendo la filosofia di fondo che ha ispirato la strutturazione dell’Unione Economica e Monetaria e come sia stata riflessa nel Trattato di Maastricht, l’autore esamina gli strumenti elaborati in ambito europeo per la risoluzione delle crisi, e ne valuta l’idoneità ad affrontare l’emergenza sanitaria ed economica causata dalla diffusione del Covid-19.